Le migliori piante per giardini pensili

La moderna concezione dei tetti verdi, nata in Germania più di 30 anni fa, si è diffusa rapidamente in tutta Europa, in particolare grazie ai numerosi vantaggi a livello economico, ecologico e sociale. Se anche voi avete deciso di creare un giardino pensile, ecco alcuni suggerimenti per la scelta delle piante più idonee.

Per un giardino pensile estensivo, la vegetazione più adatta spazia dal sedum alle piccole erbe, dalle essenze alle piante erbacee fiorite, che necessitano di poca manutenzione. Queste specie non richiedono irrigazione, dal momento che la maggior parte dell’acqua viene assorbita attraverso le precipitazioni. Solo durante lunghi periodi di siccità può essere raccomandato di provvedere ad irrigazioni manuali.

I giardini pensili intensivi sono sostanzialmente dei normali giardini costruiti su un tetto. In questo caso è dunque possibile prevedere qualsiasi tipo di vegetazione: prati, piante perenni, arbusti e alberi, ma è importante scegliere in base al clima a cui è esposto il giardino pensile.

L’Eliantemo Maggiore, ad esempio, è una pianta adatta solo a climi miti, ma tollera una temperatura minima di -5°C.

Le conifere e i pini nani sono ideali per un’atmosfera fresca e non inquinata.

Se il giardino pensile è particolarmente ventoso, potreste avere l’impressione che piante ornamentali troppo alte non siano adatte. In realtà, molti sempreverdi sono robusti e resistenti, dal momento che il vento filtra facilmente attraverso i loro fusti, facendo sì che non si ribaltino né si schiaccino.

Il Miscanto, ad esempio, viene spesso piantato come frangivento nei giardini pensili. Può crescere fino a 3m di altezza e ha foglie molto strette, semi-verdi e arcuate nella parte alta.

Per i giardini pensili intensivi è consigliabile prevedere un sistema di irrigazione automatico. Funzionando come dei veri e propri giardini, l’approvvigionamento idrico dovrebbe infatti essere il medesimo.

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